IC&Partners Poland S.A. - Newsletter Marzo 2022
Staff Leasing
IC&Partners Poland introduce un nuovo servizio per i suoi clienti: il leasing di personale. Il contratto di noleggio di personale permette alle aziende di integrare nuovi dipendenti nel team senza la necessità di assumerli. Questa soluzione permette una migliore gestione della politica del personale in tempi di pandemie e di incertezze legate alla situazione in Europa. Garantisce la flessibilità e la continuità dell'occupazione durante i periodi di picco di lavoro, i periodi di ferie, permette di "rilevare" le persone i cui contratti a tempo indeterminato sono in scadenza, sostituire rapidamente un dipendente in caso di turnover. Il servizio può anche essere trattato come un periodo di prova per i futuri dipendenti. Un altro grande vantaggio per il datore di lavoro-utente è la riduzione dei costi relativi alla ricerca e gestione dei dipendenti, nonché delle loro paghe.
Decreto-legge per i rifugiati ucraini
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge speciale sull'assistenza ai cittadini ucraini in relazione al conflitto armato sul territorio di quel paese. I cittadini ucraini che fuggono dalla guerra potranno vivere e lavorare in Polonia senza inutili formalità. Coloro che hanno attraversato o attraverseranno il confine polacco-ucraino dopo il 24 febbraio di quest'anno, potranno rimanere in Polonia legalmente per 18 mesi. Il governo vuole anche permettere ai rifugiati ucraini di iniziare a lavorare senza la necessità di richiedere un permesso. Le informazioni inviate elettronicamente dal datore di lavoro all'ufficio distrettuale del lavoro (entro sette giorni dall'inizio del lavoro) saranno sufficienti. Inoltre, la legge garantirà agli ucraini che fuggono dalla guerra l'accesso gratuito alle cure mediche, agli assegni familiari, al 500+ e al buon inizio o al capitale di assistenza familiare e altri.
Autorizzazioni all'uso del sistema di fatture elettroniche KSeF
Il sistema di fatturazione elettronica (KSeF) permette al contribuente di autenticare e autorizzare altre persone a visualizzare, emettere e ricevere fatture strutturate. L'autorizzazione può essere concessa a un soggetto specifico o a un ufficio contabile.
Nel sistema si distinguono i seguenti tipi di autorizzazioni per:
• concedere, cambiare o ritirare i permessi per utilizzare il Sistema Nazionale di Fatture Elettroniche;
• emettere o avere accesso alle fatture strutturate;
• permettere l'emissione di fatture di cui all'articolo 106d, paragrafo 1, della legge sull'IVA (cioè le fatture emesse in nome e per conto del contribuente), che sono fatture strutturate.
Ci sono due modi per concedere, cambiare o ritirare le autorizzazioni:
Elettronicamente - utilizzando il software di interfaccia (ksef.mf.gov.pl), il contribuente, o altro soggetto autorizzato, indica l'ambito i dati richiesti al fine di concedere, modificare o ritirare i diritti di accesso.
In forma cartacea - presentando al responsabile dell’ufficio delle imposte competente una comunicazione sulla concessione o sulla revoca dei permessi (ZAW-FA) per l'utilizzo del Sistema Nazionale di Fatture Elettroniche. Questa opzione è prevista solo per i contribuenti e i soggetti che non sono persone fisiche e non hanno la possibilità di autenticarsi con un sigillo elettronico qualificato.
Variazione degli interessi di mora sui debiti fiscali
La decisione del Consiglio di Politica Monetaria ha stabilito di aumentare i tassi di interesse della Banca Nazionale Polacca dello 0,5%, anche l'importo degli interessi di mora sugli arretrati fiscali e sui contributi sociali è stato aumentato dal 9 febbraio 2022 e attualmente il tasso di tali interessi è dell'8,5% annuo.
La fideiussione gratuita può costituire una "transazione" ai sensi della normativa sui prezzi di trasferimento.
Giustificando la sentenza del 3 febbraio 2022. (Caso n. II FSK 1475/19), la Corte Amministrativa Suprema ha indicato che, poiché la nozione di transazione non è stata definita in nessuna disposizione di diritto fiscale o civile, essa deve essere intesa facendo riferimento a una definizione da dizionario e alla giurisprudenza in materia e deve essere intesa in modo ampio. Di conseguenza, la Corte Amministrativa Suprema ha ritenuto che la nozione di transazione comprenda anche un negozio giuridico che consiste nella concessione di una fideiussione gratuita per un contratto di credito.
Lanciate le pre-consultazioni SLIM VAT 3
Il sito del Ministero delle Finanze ha pubblicato informazioni sull'inizio delle pre-consultazioni di SLIM VAT 3, cioè il prossimo pacchetto di semplificazioni nell'imposta IVA su beni e servizi. I cambiamenti proposti sono divisi in 7 aree, cioè il miglioramento della liquidità finanziaria delle aziende, l'IVA nel commercio internazionale - meno formalità, una gamma più ampia di esenzioni IVA, meno correzioni e liquidazioni IVA amichevoli, fatturazione più semplice e meno obblighi, riduzione delle sanzioni IVA, consolidamento e unificazione delle informazioni vincolanti. I cambiamenti riguarderanno anche, tra le altre cose, l'introduzione di nuove regole per la conversione di valuta nel caso di fatture correttive (note di credito).
Imposta minima CIT dal 2022
L’imposta minima sul reddito CIT introdotta dal 2022 dal programma governativo Polski Ład solleva molte domande. La formula complicata rende difficile calcolare il suo importo. Inoltre, gli esperti sottolineano le imprecisioni contenute nella legislazione e avvertono la necessità di un rapido emendamento.
Di regola, l'imposta minima si applica ai contribuenti che nell'anno fiscale:
• hanno subito una perdita, o
• hanno raggiunto una quota di reddito nelle entrate inferiore all'1%.
Sono esclusi dal pagamento dell’imposta minima i contribuenti:
• nei primi tre anni fiscali;
• i cui soci sono esclusivamente persone fisiche e che non hanno partecipazioni in altre entità;
• i contribuenti che pagano il CIT estone;
• che hanno registrato una diminuzione annuale delle entrate di almeno il 30%;
• che sono società finanziarie;
• che fanno parte di un gruppo di almeno due società in cui una società detiene una quota diretta del 75% del capitale delle altre società del gruppo durante l'anno fiscale. L'obiettivo è quello di escludere un gruppo di entità dall’imposta minima se una di esse ha una redditività inferiore all'1 per cento, ma come gruppo hanno una redditività superiore;
• enti che derivano la maggior parte delle loro entrate da attività legate all'esercizio di navi o aerei nel trasporto internazionale o allo sfruttamento di minerali i cui prezzi dipendono dalle quotazioni del mercato mondiale.
Il problema nel calcolo di questa imposta può risiedere nella determinazione della base imponibile. Sarà necessario applicare due formule matematiche indicate nella legge e prendere in considerazione non solo i ricavi, ma anche alcuni costi (costi di finanziamento e costi di acquisto dei servizi immateriali da entità collegate). In pratica, questo significa che la nuova tassa sarà quindi parzialmente pagata sulle spese sostenute dall'azienda.
Le aziende dovranno prima determinare se sono soggette all’imposta minima, cioè se hanno subito una perdita o se il loro reddito non supera l'1 % dei ricavi. In questo calcolo, i costi legati agli investimenti (costi di acquisto o miglioramento delle immobilizzazioni) devono essere esclusi.
La base imponibile deve essere la somma di un importo corrispondente al 4 % del valore del reddito (diverso dalle plusvalenze di capitale) e il 10 % dei pagamenti in eccesso a entità collegate del gruppo (costi di finanziamento e costi di acquisto di determinati diritti o servizi immateriali da entità collegate).
L'aliquota sarà del 10% e, in pratica, potrebbe risultare molto severa e superare l'importo del CIT classico calcolato sul reddito.
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